Parte da Conegliano una corsa diretta in Eritrea.E' quella dei "Corridori senza frontiere", la associazione fondata dal coneglianese Filippo Secolo assieme all'amico Giuseppe Di Salvatore il 31 maggio 2007, ma che solo nel 2008 comincerà a tutti gli effetti la sua...corsa. Metafora oltremodo calzante dato che l'iniziativa riunisce una decina di trevigiani e circa altri 30 soci di tutta Italia e anche di Colombia, Svizzera, Germania e Gran Bretagna, tutti con la stessa passione: correre, pur se a livello amatoriale. Una passione a cui i 40 saldano la voglia di fare del bene. E per la precisione di aiutare l'operato, nei villaggi di Arberobu e Shgreini, in Eritrea, del Gruppo Missioni Asmara, una ong di Montagnana (Pd), espressione della congregazione pavoniana. Perchè l'Eritrea? "Perchè il paese continua a vivere una situazione drammatica - spiega Secolo- e scarso è l'appoggio internazionale. Inoltre c'è il legame con l'Italia (fummo colonizzatori per 50 anni, ndr): una storia che si è persa e che ci piacerebbe provare a ricordare. Abbiamo anche avuto modo di raccogliere le testimonianze di missionari che operano in Eritrea". E come avviene il vostro aiuto? "Durante le corse parliamo e promuoviamo le attività del Gma. Inoltre ad esso diamo tutto quello che raccogliamo con le quote di associazione ai Corridori (10 euro l'anno) e con altre donazioni". Progetti per il 2008? "Abbiamo molte iniziative in programma: organizzeremo corse e l'attività di sensibilizzazione verrà sviluppata sempre più con l'aiuto di altre organizzazioni. Inoltre, sogno di organizzare una bella corsa sui nostri colli!". Per informazioni: www.corridorisenzafrontiere.blogspot.com
Tommaso Bisagno
source: www.ilgazzettino.it
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